Inaugurato il 21 giugno 2019 il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico è una realtà di alto livello presente nel nostro Comune, che lo caratterizza e lo proietta in una dimensione nazionale. Il Museo nasce dal Centro di Documentazione della Tradizione Orale di Piazza al Serchio che ha registrato, negli anni, migliaia di racconti inediti della tradizione orale italiana, grazie anche all’attività del suo Direttore, il Prof. Alberto Borghini del Politecnico di Torino.
Finalmente questa ricca e puntuale raccolta di materiali inerenti fiabe, leggende, credenze popolari e pratiche contadine provenienti anche dal nostro territorio, ha trovato una sua collocazione permanente grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale di Piazza al Serchio. Nella nuova sede di via Ducale 4 a San Michele, nell’immobile messo a disposizione dal Comune, il Museo può ora restituire alla collettività le immagini e i racconti oggi scomparsi, a causa del depauperamento del territorio, ridotto a cemento o abbandonato, e del radicale cambiamento che ha trasformato la nostra società. Compito del Museo è dunque quello di recuperare e conservare per mettere a disposizione di tutti, privati cittadini, studiosi e artisti, questo materiale prezioso: all’interno delle sue sale è possibile assistere ai numerosi eventi in continua programmazione nonché, con l’aiuto di tablet, computer e dispositivi multimediali, consultare tutti i documenti catalogati e lasciare la propria testimonianza regalando a nostra volta un racconto che ci è stato tramandato. In questo modo il Museo può crescere e mantenere vivo il suo rapporto con il territorio ed insieme continuare ad intrecciare storie che, come i fili di trama ed ordito, rivelano i legami profondi che uniscono la nostra terra ad altri luoghi lontani nello spazio, ma vicinissimi nella rappresentazione.
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