Due pomeriggi di canti e danze popolari al Prato Grande di Varliano (Comune di Sillano Giuncugnano) previsti per il weekend del 17 e 18 agosto dal Canto del Maggio Festival: un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione, ideato da l’Associazione La Giubba con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico in collaborazione con la Compagnia Il Giunco, con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Comune di Castelnuovo di Garfagnana, Fondazione CRL e I.C. Piazza al Serchio.
Artisti di spicco nel panorama della musica e del canto popolare sono ospiti della giornata di sabato 17 agosto a partire dalle ore 16 con Il popolare canto, solo canti popolari toscani: Lisetta Luchini, fiorentina, cantante, ricercatrice, attrice e cantastorie, accompagnata dalla mandolinista Marta Marini, propone un repertorio di musica popolare, dalle canzoni narrative di tradizione orale, agli stornelli, alle serenate, nel più autentico stile popolare toscano. A seguire la fisarmonica e le gnacchere toscane di Marcaccio guidano i balli tradizionali come la quadriglia, mentre Marco Betti e Emilio Meliani si sfidano a duello poetico nei classici contrasti in ottava rima.
Torna domenica 18 agosto alle 15 il tradizionale maggio drammatico, teatro popolare cantato all’aperto con poche concessioni alla scenografia e ai costumi, che riprende i contenuti e la forma dalla chanson de geste e dai poemi cavallereschi, con I cantori dell’antica tradizione del maggio che presentano Santa Genoveffa, di Giuseppe Coltelli a cura di Piergiorgio Lenzi, che narra le vicende della Contessa Genoveffa, ingiustamente accusata di adulterio, fino al consueto lieto epilogo. In chiusura, alle 17, il ben conosciuto Gruppo Folclorico La Muffrina, nato nel 1956 a Camporgiano con l’intento di riproporre gli aspetti tipici del folklore della Garfagnana, esegue danze tradizionali, fra cui la nota moresca.
Eventi gratuiti. Info: 351 9527312.