Primo appuntamento con il Maggio il 6 giugno alle 14.30 a San Michele, nell’aia di via San Marco, quando 17 fra ragazze e ragazzi della classe 1° della Scuola Secondaria di primo grado “T.Santini” di Piazza al Serchio canteranno Rinaldo Innamorato, un maggio datato inizio ‘900.
La rappresentazione si inserisce all’interno dell’edizione 2024 del Canto del Maggio Festival: un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione, ideato dall’Associazione La Giubba con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico e l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, con il contributo di: Consiglio Regionale della Toscana, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Comune di Castelnuovo di Garfagnana, Fondazione CRL e Il Giunco ODV.
Per rigenerare il Maggio, obiettivo del progetto, risignificarlo al mondo attuale e renderlo spendibile anche sul piano del turismo, è necessario coinvolgere coloro che nel territorio vivono e operano, soprattutto le giovani generazioni. Iniziato lo scorso anno scolastico e ripreso quest’inverno con gli stessi studenti passati dalla scuola primaria alla media, il laboratorio, della durata di quattro mesi, ha coinvolto i ragazzi in un percorso di insegnamento della storia e di educazione all’esercizio della musicalità, del ritmo e della memoria. Sotto la guida del cantore Ferdinando Mori e della
Professoressa Laura Veroni, che hanno anche riadattato il testo, riscritto in precedenza dall’originale da Andrea Bertei, l’esperienza ha voluto soprattutto rinsaldare il rapporto con la tradizione del territorio e fra le generazioni, con l’intento di lasciare nei ragazzi una traccia profonda da continuare a valorizzare nel tempo.